Storia dello schermo a cristalli liquidi e sua introduzione di George H. Heilmeier

Il display a cristalli liquidi, comunemente noto come LCD, è diventato parte integrante della nostra vita quotidiana. Dagli smartphone ai televisori, la tecnologia LCD è ovunque. Ma ti sei mai chiesto chi ha introdotto questa rivoluzionaria tecnologia di visualizzazione? Il merito dell’introduzione dello schermo a cristalli liquidi va a George H. Heilmeier, un ingegnere e inventore americano.

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George H. Heilmeier è nato il 22 maggio 1936 a Filadelfia, Pennsylvania. Heilmeier ha conseguito la laurea in ingegneria elettrica presso l’Università della Pennsylvania nel 1958. Ha continuato a conseguire il master in scienze e il dottorato di ricerca. laurea in elettronica a stato solido presso l’Università di Princeton nel 1962. Il lavoro di Heilmeier nel campo della tecnologia dei display a cristalli liquidi iniziò durante il suo periodo presso i Laboratori RCA di Princeton, nel New Jersey.

All’inizio degli anni ’60, Heilmeier e il suo team dei Laboratori RCA furono con il compito di trovare un nuovo modo di visualizzare le informazioni sugli schermi. I tradizionali display a tubo catodico (CRT) erano ingombranti e consumavano molta energia. Heilmeier vide il potenziale dei cristalli liquidi come tecnologia di visualizzazione e iniziò a sperimentarli. I cristalli liquidi sono materiali unici che hanno proprietà sia dei liquidi che dei solidi. Quando viene applicato loro un campo elettrico, cambiano il loro orientamento molecolare, consentendo alla luce di attraversarli e creare immagini.

La svolta di Heilmeier arrivò nel 1968 quando lui e il suo team svilupparono il primo display a cristalli liquidi operativo. Questo display utilizzava un sottile strato di cristalli liquidi inserito tra due lastre di vetro. Applicando un campo elettrico ai cristalli liquidi, Heilmeier è riuscito a controllare l’orientamento delle molecole e creare immagini sullo schermo. Questa nuova tecnologia di visualizzazione non solo era più sottile e leggera dei display CRT, ma consumava anche meno energia, rendendola ideale per i dispositivi portatili.

L’introduzione del display a cristalli liquidi da parte di George H. Heilmeier ha rivoluzionato l’industria elettronica. La tecnologia LCD si è rapidamente diffusa nelle calcolatrici, negli orologi digitali e infine nei televisori e nei monitor dei computer. La natura sottile ed efficiente dal punto di vista energetico dei display LCD li ha resi popolari sia tra i consumatori che tra i produttori.

Il lavoro di Heilmeier sulla tecnologia dei display a cristalli liquidi non si è fermato con la sua introduzione. Ha continuato a ricercare e sviluppare nuove applicazioni per gli LCD, inclusi display a colori e schermi ad alta risoluzione. Nel 1977, Heilmeier è stato insignito del prestigioso IEEE Morris N. Liebmann Memorial Award per i suoi contributi nel campo della tecnologia dei display a cristalli liquidi.

Oggi, la tecnologia dei display a cristalli liquidi si è evoluta in modo significativo dalla sua introduzione da parte di George H. Heilmeier. I moderni display LCD sono in grado di produrre colori vivaci, risoluzioni elevate e tempi di risposta rapidi. Sono utilizzati in un’ampia gamma di dispositivi, dagli smartphone e tablet alla segnaletica digitale e alle apparecchiature mediche.

In conclusione, l’introduzione della tecnologia dei display a cristalli liquidi da parte di George H. Heilmeier alla fine degli anni ’60 ha aperto la strada ai display moderni che utilizziamo oggi . Il suo lavoro innovativo presso i Laboratori RCA ha gettato le basi per l’adozione diffusa della tecnologia LCD nell’elettronica di consumo. I contributi di Heilmeier al campo della tecnologia dei display a cristalli liquidi hanno avuto un impatto duraturo sul settore elettronico e continuano a modellare il modo in cui interagiamo con la tecnologia.